“Amo la Sardegna e la difendo dal pericolo nucleare”, domenica 26 un sit-in a La Caletta per dire “No alle scorie"

l'iniziativa è promossa dal Comitato Nonucle-Noscorie

Gianfranca Orunesu
25/07/2015
Attualità
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Il coro del “No” all'ipotesi del deposito unico di scorie nucleari in Sardegna si leverà a gran voce anche nella frazione marina di La Caletta. Domenica 26 luglio a partire dalle 7.00, in concomitanza con altre iniziative dislocate nei porti di Cagliari, Olbia, Golfo Aranci e Porto Torres, gli attivisti saranno impegnati nel sit-in promosso dal Comitato Nonucle-Noscorie.
Sarà diffuso un volantino stampato in cinque lingue (tedesco, francese, inglese, sardo e italiano) finalizzato alla sensibilizzazione di «sardi residenti, sardi emigrati, ospiti per turismo o per lavoro»: «abbiamo tutti il dovere - si legge nel documento - di scongiurare questo pericolo che incombe su questa terra che voi come noi amate». All'appuntamento sarà  presente anche su Sotziu Raighina di Torpè.

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