Zente Nova, attraverso una nota che riprende il quesito sollevato da Nino Fronteddu («a nome di tutta l’opposizione») nello scorso Consiglio comunale, è intervenuta sulla questione relativa alla pubblicazione della graduatoria «afferente il bando per il Servizio civico».
Tale bando era «riservato a cittadini tra i 18 e i 65 anni privi di occupazione e consistente in una serie di interventi socio-assistenziali erogati in forma di contributo economico a seguito di attività, che per sintesi definiremo di pubblica utilità. Parliamo di 8 posti per diplomati e di 60 complessivi per chi ha assolto gli obblighi scolastici, da ruotare in turni trimestrali».
Per il gruppo di opposizione «la procedura è stata espletata secondo l’iter richiesto dalla normativa: atto di indirizzo della Giunta, redazione e pubblicazione del bando da parte degli uffici, presentazione e ricezione delle domande entro il 16 luglio, verifica dei requisiti e stesura della graduatoria. Allora perché la stessa non viene pubblicata? La pubblicazione sarebbe dovuta avvenire nella prima decade di agosto. Perchè lasciare alla mercé del tempo che passa le aspettative di coloro che, almeno per qualche mese, possono vedere garantito un reddito a se stessi e alle proprie famiglie?».
«Sappiamo - si legge nel comunicato - che l’ufficio dei Servizi sociali è stato depotenziato col trasferimento ad altro settore di un funzionario amministrativo che ancora non è stato sostituito, ma questo non può essere un alibi: infatti, abbiamo la certezza che le graduatorie sono pronte. Peraltro, questo, indirettamente, lo ha confermato l’assessore dei Servizi sociali medesimo durante l’ultimo Consiglio comunale. Non vorremmo che dietro la mancata pubblicazione della graduatoria si creasse qualche dinamica “strana” che ne ritardi ulteriormente la pubblicazione o che, peggio, porti all’annullamento del bando. La cosa non sarebbe tollerata né tollerabile; infatti, i bandi non si annullano una volta terminato il procedimento in tutte le sue parti, ovvero una volta redatta la graduatoria finale; diversamente, la cosa sarebbe sospetta, no? Per questo motivo, nel sollecitare l’immediata pubblicazione della graduatoria degli ammessi a svolgere il Servizio civico comunale, lunedì stesso chiederemo spiegazioni all’assessore Dadea affinchè ci illumini sul perché del ritardo. La Pubblica Amministrazione, infatti, ha bisogno di efficienza nei tempi, di celerità nelle procedure, di dinamicità nelle scelte e, soprattutto, di tanta tanta trasparenza nei confronti del cittadino».