Divieto temporaneo di balneazione «nel tratto di litorale antistante alla foce stagno La Caletta» a causa della «non idoneità delle acque»

Gianfranca Orunesu
15/07/2016
Attualità
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Aggiornamento del 16 luglio: l'ordinanza è stata revocata questa mattina; pertanto, il tratto in questione non è più interessato da divieto.

 

 


In data odierna, il primo cittadino siniscolese Gian Luigi Farris ha emesso un'ordinanza di divieto temporaneo di balneazione «nel tratto di litorale antistante alla foce stagno La Caletta». Il motivo risiede nella «non idoneità delle acque» come comunicato oggi al Comune dall'Arpas Sardegna in merito ai prelievi effettuati il 13 luglio presso la stazione di monitoraggio B038NU.

Nello specifico, il tratto da interdire alla balneazione è individuabile nella fascia di 1142 metri dalle coordinate Gauss Boaga (inizio 1.564.860 Est; 4.492.990 Nord – fine 1.564.119 Est; 4.493.846 Nord).

Le possibili cause dei valori fuori norma «sono identificabili con l'apertura della foce nei giorni precedenti il prelievo del campione presso la stazione di monitoraggio B038NU – Foce stagno La Caletta».

Il sindaco ha inoltre disposto l'apposizione dei cartelli con la dicitura “Comune di Siniscola – Acque Inquinate – Divieto di balneazione” nella zona interessata dal provvedimento.

 

 

 

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