Il Comitato Pro Acqua di Locoli replica alle affermazioni dei Cittadini in Movimento che, di recente, hanno definito il progetto di prelevamento dell'acqua dalla conca di Locoli per scopi idropotabili una possibile «tattica studiata e programmata da tirar fuori dal cilindro allo scadere del mandato per ottenere consensi elettorali».
«Il Comitato Pro Acqua di Locoli - così il gruppo presieduto da Paolo Carzedda - si è costituito per cercare di trovare delle soluzioni al problema della carenza di acqua potabile nel nostro territorio. Abbiamo analizzato la situazione basandoci su dati scientifici, individuando la soluzione migliore e risolutiva. Non abbiamo mai cercato di screditare altri movimenti ma invitato tutti al confronto e al dialogo, cosa che a voi evidentemente non interessa, perché probabilmente il vostro scopo è un altro».
Gli esponenti rendono noto che continueranno «a sensibilizzare l'opinione pubblica e le istituzioni affinché si facciano carico di questo grave problema, vigilando sulla salvaguardia ambientale e la salute pubblica, come abbiamo sempre sostenuto. Siamo fiduciosi che la Regione intervenga in tempi rapidi per garantire a noi Siniscolesi il diritto all'acqua potabile che ad oggi è negato».

