Il Comune di Siniscola aderisce al progetto “Uranos” promosso dall'Associazione Borghi Autentici d'Italia.
Il progetto «intende favorire un processo tecnico, metodologico e strategico per supportare la programmazione locale in vista di futuri interventi finalizzati al miglioramento dei patrimoni naturalistici e paesaggistici nonché all'estensione delle pratiche di resilienza nella comunità».
L'iniziativa – spiega il primo cittadino Rocco Celentano – è «finalizzata a coinvolgere gli Amministratori e i cittadini dei borghi per sviluppare e condividere progetti ed azioni locali su vari temi quali tutela e valorizzazione del paesaggio, adattamento al cambiamento climatico, resilienza. Ma anche sviluppo, gestione del verde urbano e peri-urbano, valorizzazione degli spazi vuoti e disponibili nel borgo, agricoltura di prossimità e, in generale, valorizzazione della biodiversità vegetale e animale del territorio. Il Comune ha interesse a sviluppare politiche locali sui temi relativi ai pilastri " Uranos" al fine di intercettare risorse nell'ambito della Programmazione Comunitaria, nazionale e Regionale, individuando in modo coerente i principi su cui sviluppare le scelte e ricavarne possibili fonti finanziarie di sostegno così da poter concretizzare gli interventi stessi. Pertanto ha deliberato di aderire al progetto Uranos recependo il concept strategico come atto programmatico che integra le politiche della Amministrazione».
Nella fase preliminare di “Uranos” l'Amministrazione ha dichiarato di voler puntare «alla riqualificazione delle Vie De Gasperi e Gramsci attraverso la rimozione dell’alberatura non adatta alle caratteristiche delle strade citate, alla realizzazione di un parco per bambini in Via Padre Kolbe, alla riqualificazione di aree spartitraffico e alla realizzazione di un area verde in Piazza Santo Stefano».
Nelle conclusioni di Celentano, «per migliorare costantemente la qualità di vita dei propri cittadini e, in tale contesto, sviluppare interventi, anche nell'ambito della programmazione regionale-nazionale e comunitaria, per il paesaggio, compreso quello urbano, per il contrasto al cambiamento climatico, per l'incremento della resilienza locale e per la difesa e valorizzazione della biodiversità vegetale ed animali del territorio».