Partecipa a SiniscolaNotizie.net

Sei già registrato? Accedi

Password dimenticata? Recuperala

Riprese audio-video delle sedute consiliari. Niet della maggioranza

Condividi su:

L'ultima volta che il Consiglio comunale discusse in relazione alle riprese audio-video delle sedute civiche fu nel mese di ottobre del 2016. Sul tema, le opposizioni avevano ribadito la volontà di trasmettere le assemblee consiliari in differita garantendo i diritti di riservatezza del pubblico e dei cittadini citati in rifermento ai dati sensibili.

La proposta nasceva nelle scorsa legislatura da un'idea di Zente Nova (idea appoggiata da tutta l'ex opposizione di allora), ma all'indomani della tornata elettorale ricevette nuovo impulso a seguito delle indicazioni di Identità e rinnovamento. L'11 ottobre, giorno nel quale fu eletto Luigi Flori alla presidenza del Consiglio comunale, la maggioranza decise di calendarizzare la discussione entro la fine del 2016.

Sollecitata nuovamente dalle opposizioni, la maggioranza ha fissato il dibattito tra i punti all'ordine del giorno della seduta di ieri pomeriggio, bocciando la proposta.

«Siamo per la trasparenza – ha dichiarato l'assessore Bellu – indipendentemente dalle riprese del dibattito. Siamo favorevoli all'opzione in linea di principio ma in questi ultimi mesi c'è un clima di tensione dovuto alla distorsione delle posizioni e alla circolazione di notizie false. Le immagini, pur essendo vere, possono essere decontestualizzate, ci prendiamo del tempo per riflettere». «Nel frattempo – ha aggiunto Angela Bulla – non vengono meno i nostri obblighi rispetto alla trasparenza. Tutte le discussioni vengono sbobinate. Invitiamo perciò i cittadini a consultare il sito del Comune».

Sulle sbobinature è intervenuto anche il consigliere Antonio Satta: «Sono piene di omissis, spesso a causa del malfunzionamento del microfono. É da li che possono nascere i fraintendimenti. Le trasmissioni, invece, devono essere integrali». Per l'esponente di Zente Nova – riferendosi alla Giunta – «il re è nudo»: «Non siete capaci di recepire pratiche innovative sebbene nella scorsa consiliatura gli attuali sindaco e vicesindaco erano favorevoli».

Precedente confermato da Marco Fadda: «Sì, ero d'accordo, ma mi sono confrontato con la maggioranza e, alla luce delle strumentalizzazioni dall'opposizione (citato il video trasmesso da Predappio, Ndr), siamo arrivati a questa conclusione. Da un video di un'ora chiunque può estrapolare i tre secondi che gli convengono».

«Strumentalizzazione è altro – ancora Satta –. Strumentalizzazione è avere i numeri per approvare qualsiasi cosa e dire che le opposizioni non lasciano lavorare la maggioranza». «Chie non si cheriat sonatu non s'esseret fatu a càmpana». Ha aggiunto Nino Fronteddu.

Dispiacere manifestato in aula da parte di Antonio Bidoni: «Non ci sono scopi denigratori bensì la ricerca della massima trasparenza. Una persona può interpretare un testo scritto, ma quando vede con i propri occhi quanto viene detto in Consiglio il discorso è ben diverso».

«Grande errore» anche per Lucio Carta. Richiamato dal presidente Flori circa la contrarietà della sua maggioranza, Carta ha parlato di «mancanza di volontà politica».

«Noi – ha asserito Satta – le faremo comunque le riprese dal prossimo Consiglio comunale. Abbiamo studiato la normativa e le disposizioni del garante della Privacy».

 

Condividi su:

Seguici su Facebook