Le forze politiche che hanno sostenuto la Giunta Celentano hanno manifestato soddisfazione per i riconoscimenti ottenuti anche dal Comune di Siniscola in riferimento alla riserva “Mab Unesco” di Tepilora e all'assegnazione delle cinque vele da parte di Legambiente.
«È doveroso però sottolineare - hanno dichiarato - che chi oggi si vuole fregiare di detti riconoscimenti non ha profuso alcun impegno politico e amministrativo per il raggiungimento di questi risultati, i medesimi portano il segno inconfutabile di un’attenta politica ambientale che viene da lontano, portata avanti da tutte le Giunte di centrosinistra».
Queste le «pianificazioni» e i «progetti territoriali» rivendicati da Pd, Psi e indipendenti: «I piani di gestione del Sic del Montalbo e del Berchida/Bidderosa; la riqualificazione e la valorizzazione ambientale di S.Lucia; la ristrutturazione del Faro di Capo Comino con valenza ambientale di livello europeo; la tutela delle spiagge con i servizi di accoglienza per i turisti (chioschi); il Piano di mobilità alternativa con le piste ciclabili».
«Ma in cima a tutto - prosegue il comunicato del centrosinistra - c’è l’approvazione del Puc con valenza ambientale e di sviluppo di terza generazione, l’avvio della raccolta differenziata che nel giro di qualche anno raggiunge percentuali di rilievo attorno all’86%, tanto da ottenere il riconoscimento di “Comune Riciclone” e la protezione della fascia costiera con il sistema depurativo».
Secondo gli estensori della nota, tale politica sarebbe stata «contrastata dal sindaco Tardelli (Farris, Ndr) e dall’assessore Paola Fadda».
Giunta Farris sollecitata dal centrosinistra a «seguire la strada tracciata»: «Occorre che il Comune di Siniscola, quale ente leader del territorio, si attivi per la ripresa del confronto sulla pianificazione del Parco delle Baronie a partire dalla costituzione del consorzio, fra i sette Comuni, del Sic Montalbo, vero motore di valorizzazione dei prodotti locali, dei sentieri, delle bellezze geologiche, della fauna per lo scambio dei flussi turistici monte/mare».
