Nell'ambito delle attività culturali previste per ricordare gli avvenimenti del 28 aprile del 1794 (Sa Die de sa Sardigna), l’Istituto Comprensivo n.1 di Siniscola ha aderito al programma regionale di eventi indirizzato a promuovere «la conoscenza della storia e dei valori dell’autonomia, anche attraverso la figura di Giorgio Asproni».
In questa prospettiva, alla luce dei riferimenti alla storia locale e in particolare a una figura di rilievo che ha caratterizzato le vicende amministrative, la direzione dell'Istituto ha pensato di conferire valore alla figura di Salvatore Angelo Filippi, sindaco di Siniscola per oltre un decennio e consigliere provinciale a Sassari, vissuto nella metà dell’Ottocento.
Giovedì 21 dicembre, alle 17.00 presso la biblioteca della scuola di via Silvio Pellico, si terrà un convegno intitolato "S'autonomista e su progressista, Sarvatore Anzelu Filippi e sa ballànsa chin Jorgi Asproni”.
Dopo i saluti della Dirigente scolastica Antonella Piredda e delle «autoritates amministrativas» (la locandina è in sardo, Ndr), interverranno Giacomo Floris, Vittorio Sella e Salvatore Moreddu: «I loro interventi - hanno ribadito i promotori dell'incontro - permetteranno di approfondire il quadro di conoscenze in nostro possesso e di promuovere ulteriormente la figura di Asproni e di Filippi». Coordinerà il dibattito il professore Antonello Pipere.
«Su Filippi – hanno concluso gli organizzatori dell’iniziativa - esiste da tempo una bibliografia attestata, che ne mette in evidenza le qualità di intellettuale e politico, intelligente amministratore, vissuto in un periodo complesso, come quello del passaggio dall’alienazione dei feudi all’Unità d’Italia. Oltre ad essere stato amico d’infanzia e in stretto contatto con Giorgio Asproni, vanno evidenziate alcune attività amministrative lungimiranti per quegli anni».
Filippi, nel 1869, contribuì all’inchiesta della commissione Depretis sulle condizioni della Sardegna.

