«La noia può essere tossica, e quando non ci sono alternative i ragazzi possono prendere cattive strade quali l’alcool, la droga, la discriminazione, la violenza». Parola di Pietro Columbu, giovane artista siniscolese conosciuto nell’ambiente rap come Crono. Lui, 23enne, ha avuto modo di presentare una soluzione alle problematiche delle giovani generazioni. Insieme ai suoi amici, una ventina di persone determinate ad impegnarsi nel territorio, ha esposto al termine del Consiglio comunale di ieri il progetto della consulta giovanile. «È un’idea che si concretizza soltanto ora, ma nasce da lontano - ha affermato Columbu a margine dell’assemblea -. Nel luglio del 2015 presentammo un evento teatrale chiamato Exporc. Erano i tempi dell’Expo di Milano e da quella sigla partimmo per proporre uno spettacolo incentrato su alcune tematiche quali l’integrazione, il senso civico, l’amore per la comunità ». Pietro non è il solo che proviene da quell’esperienza, ma la maggior parte dei suoi nuovi compagni di viaggio è ancora più giovane. «Il più piccolo di noi ha quindici anni». Il numeroso pubblico presente all’assemblea consiliare, riunitasi per l’approvazione del piano economico finanziario dell’Imposta unica comunale, ha potuto così apprezzare la volontà di questi ragazzi facenti parte di una generazione considerata spesso apatica e lontana dal protagonismo sociale. «Basta lamentarci e aspettare che ci risolvano i problemi, interveniamo direttamente con le nostre proposte». Oltre a Pietro sono intervenuti anche Simone Canu (22 anni) e Mattia Boccoli (18). Parole apprezzate dall’assessora Angela Bulla, dal sindaco Gian Luigi Farris (annunciata da entrambi la disponibilità della Giunta per tutte le fasi dell’iter di costituzione) e dal consigliere di minoranza Lucio Carta.