«Identità e Rinnovamento inizia ad assumere una collocazione di tutto rispetto nel panorama politico siniscolese. Infatti, già iniziano ad intravedersi le strategie e le posizioni, date anche dalle competenze acquisite e in corso di maturazione che il gruppo sta assumendo». È quanto sostiene Gian Pietro Gusai, «leader» della nascente associazione che prende il nome della lista da lui guidata, attraverso un comunicato diramato nel pomeriggio di ieri.
Per Gusai «lo spirito che ha illuminato il sentiero che vogliamo seguire è l’esaltazione delle valenze e positività che la società siniscolese offre, lasciando alle spalle tutti i dissapori degli anni passati e riscoprendo e valorizzando le ricchezze umane di cui abbondiamo».
Proposta l’istituzione di un premio o riconoscimento «per i siniscolesi che si sono particolarmente distinti promuovendo l’immagine della nostra città». «Il mio pensiero – ha aggiunto Gusai – va ad esempio alla sensibilità di Zelinda Roccia (la “mamacita” siniscolese che da 25 anni dedica anima e corpo al progetto Los Quinchos, di cui è fondatrice, in favore dei bambini nicaraguensi abbandonati e maltrattati, Ndr). Ma anche ai lavoratori, ai poeti, agli scrittori, ai pittori, agli scultori locali che, con sacrifici, sono riusciti a dare qualcosa alla società portando il nome di Siniscola».
Quanto al dibattito consiliare siniscolese, Gusai ha annunciato un «atteggiamento propositivo e vigilante sull’operato della Giunta e del sindaco. Riteniamo infatti che l’opposizione sia il sale della democrazia e rappresenti una esperienza fondamentale per la crescita del nostro movimento che si prefigge la maturazione di tutti gli elementi che ne fanno e faranno parte anche in campo amministrativo, non solo socio-culturale». Nei giorni scorsi, l'esponente di Identità e Rinnovamento ha proposto la realizzazione delle riprese audiovisive dei lavori del Consiglio comunale e la loro diffusione via web.
Il chirurgo siniscolese ha anche motivato la sua scelta di occupare il seggio di Nuoro (in quota Partito dei sardi) al posto del dimissionario Nicola Selloni. «Il capoluogo di provincia – ha asserito –, con il riordino degli enti locali, potrebbe dare un grosso contributo anche a Siniscola. Nuoro potrebbe assumere un ruolo guida nel territorio occupandosi di svariate problematiche: l’edilizia delle scuole superiori, la tutela ambientale, il recupero delle aere industriali dismesse, oppure il destino dei Distretti sanitari, il riconoscimento del punto Guardia medica a La Caletta».
Scelta esplicitata nelle conlcusioni del comunicato: «Dobbiamo svincolarci da logiche personalistiche e permettere una crescita collettiva; in coerenza con lo spirito costituente, abbiamo ritenuto opportuno che, per la sopravvivenza e la crescita del gruppo, fosse di fondamentale importanza la maturazione di più soggetti, arricchendosi di competenze, capacità di confronto e di conoscenza della macchina burocratica comunale. Pertanto la scelta di ricoprire cariche di responsabilità istituzionali da parte di più elementi è maturata da una condivisione frutto di una analisi basata su molteplici aspetti visti dalle più svariate prospettive e angolazioni».
