Si è concluso ieri, domenica 8 settembre, il Santa Lucia Festival; il Sindaco Celentano non esita a parlare di successo: <<si tratta di un evento che ormai si è affermato nonostante il cambio di nome, e lo dimostrano le diecimila presenze. I contenuti continuano ad essere di elevato spessore culturale, con un particolare riferimento all'educazione ambientale e allo sviluppo sostenibile. Il mare eccellente e il sano sistema costiero fa da base a tutto ciò>>. Ma si guarda già al prossimo anno. <<Non mancheranno servizi a Berchida, con le aree di parcheggio all'ingresso. Idem a Capo Comino. Sarà pubblicato il bando per i chioschi previsti dal Piano di Utilizzo dei Litorali e infine stiamo lavorando per la “Pineta litoranea” che va da Capo Comino a Berchida attraverso una convenzione con l'Ente Foreste per prevenire gli incendi e nel contempo valorizzare le dune. Ci sarà sicuramente un tratto riservato ai pedoni>>. Ma è anche tempo di bilanci. <<È una festa che ha allungato la stagione con molteplici ricadute economiche>>. Presenti numerosi stand: Sardegna Foreste, Sardegna Ricerche, Centro di Educazione Ambientale; Sito di Interesse Comunitario Monte Albo. In più artigianato, poesia (con “Prendas de coro” di Santino Marteddu) e volontariato. Spazio anche ad altri comuni con i punti informativi di Posada e Dorgali.
	Ma Santa Lucia Festival è stata anche un'occasione per i diversi appassionati di fotografia. A vincere la gara “Festas in Baronia”, organizzata dall'associazione Siniscola Domani (con la collaborazione dei Comuni di Siniscola e Orosei), è Salvatore Corimbi che con la foto “Sagra dei maialetti” si è aggiudicato il primo premio di € 200,00 offerto dalla Pro Loco di Orosei. Il secondo premio (un biblet offerto da Centro Tim Sardtel Siniscola) va a Pino Bua con la foto “S. Antioco”. Al terzo posto Giulia Quaglia con “L'infiorata”, che si aggiudica due  ingrandimenti su tela 40x60 e 50x70 offerti da Foto-Video-Ottica Murgia Siniscola. Menzione speciale per Salvatore Martini, Maria Rosa Sanna e Gino Carru. Nel suggestivo paesaggio di Piazza Venezia si è svolta la premiazione di Salvatore Mereu, il prestigioso regista che ha aperto una finestra sui mondi dell'infanzia e dell'adolescenza allontanandosi dagli stereotipi che impediscono un'osservazione scevra da pregiudizi, con sguardo lucido e profondo. Vincitore della sezione Opere cinematografiche del Premio nazionale di Letteratura per l'Infanzia,  già rinomato per le opere Trabajone, Bellas Mariposas e Sonetaula nonchè per la straordinaria capacità di raccontare la Sardegna vera, quella estranea ai luoghi comuni confezionati e stampati sulle cartoline, Mereu è stato accolto da un folto pubblico e omaggiato dal Maestro Albino Bernardini. A seguire la cerimonia, la proiezione all'aperto di Sonetaula.
