Nuovo capitolo della diatriba tra maggioranza e Zente Nova sugli immobili ex Ersat. Con un nuovo comunicato, il gruppo del consigliere Satta ha sostenuto che «il Sindaco ama confondere le acque del dibattio politico nella (errata) convinzione che qualunque affermazione fatta, possa trovare legittimazione per il solo fatto di essere espressa. L'iter normativo per il passaggio dei beni ex Ersat al Comune è descritto all'interno della Deliberazione consiliare n. 60 del 12.12.2012. Se ciò non bastasse, vi sono diversi comuni sardi che, a stretto giro di boa, hanno finalizzato il passaggio dei beni di Laore (ex Ersat) al proprio patrimonio. In estrema ratio, in alcuni casi, ricorrendo all'iter della compravendita per la modica cifra simbolica di un euro».
Zente Nova è anche intervenuta sulla valorizzazione delle terre di Su Gattu: «Al Sindaco ricordiamo che, ben prima che la sua Giunta approvasse il progetto di valorizzazione aziendale delle terre civiche, Zente Nova incalzava la maggioranza affinchè il Comune di Siniscola si riappropriasse proprio di quelle terre, a partire dalla immediata esecutività della sentenza di I grado favorevole, che vedeva soccombere i vecchi assegnatari. È stata la nostra azione, ed è innegabile, a riportare le terre di Su Gattu al centro del dibattito politico cittadino, a far scrollare di dosso al Sindaco e ai suoi Assessori la polvere accumulata in anni di indolente lassismo».